LE FRITTURE le 10 regole per la frittura perfetta

Friggere gli alimenti come metodo di cottura è sicuramente uno dei modi più golosi ( anche se piuttosto pesante) per cucinare preparazioni saporite  ed appetitose! Ma come friggere in modo sano? Quali regole occorre rispettare per avere una frittura perfetta? Ecco qui le 10 regole per la frittura perfetta e sicuramente non sbaglierete più nulla ed il vostro fritto sarà croccante e asciutto!

Sicuramente i grassi più adatti per friggere sono gli oli d’oliva, che restano a lungo ad alte temperature senza bruciarsi ed alterarsi e questo  livello detto punto di fumo è più alto ( 200 – 220°) negli oli vegetali e più basso ( 160 °C) nei grassi animali. Infatti il burro annerisce in fretta e fuma a temperature relativamente basse e lo stesso dicasi della margarina, surrogato del burro.

PALLOTTE CACIO E UOVA

TORTELLINI FRITTI

LE FRITTURE le 10 regole per la frittura perfetta

OLI DI SEMI e OLI D’OLIVA
Comunemente si ritiene che l’ olio di semi sia leggero quindi adatto a friggere e che l’olio di oliva sia pesante e quindi più indicato per condire a crudo. In realtà gli oli di semi liberano lo stesso numero di calorie dell’ olio di oliva; le differenze sono di tipo organolettico con gli oli di semi che “ungono” meno dell’olio di oliva ma hanno il grande difetto di alterarsi in fretta al calore prendendo un sapore acre che di conseguenza viene assorbito dalle fritture.

Soltanto l’olio di arachide resiste bene al calore ed è ottimo per friggere anche cibi dal sapore delicato come carni bianche, semolini, frittelle etc. E’ quindi l’olio vergine, in particolare l’ extravergine, l’olio migliore per la frittura e il suo unico difetto , se lo si ritiene tale , è quello di dare un sapore un po’ robusto ai cibi.

DOVE   FRIGGERE
PADELLA
 Si consiglia una padella antiaderente dove l’olio deve essere abbondante o quantomeno proporzionato al cibo da friggere.
FRIGGITRICE E’ un recipiente fornito di termostato per cui non è possibile superare il punto di fumo e visto che l’olio si deteriora poco, può essere riutilizzato.
IN IMMERSIONE Usando un recipiente a pozzetto si frigge in un’ abbondante quantità di grassi a temperatura molto elevata 190°C.

Pallotte cacio e uova

COME FRIGGERE
Se il cibo è asciutto e compatto possiamo friggere al naturale  l’alimento ( vedi le patate) oppure possiamo friggere preventivamente rivestendo a strati il cibo  desiderato. Ad esempio dei piccoli pesci o verdure tipo le zucchine si possono  rivestire con la farina  avendo poi cura di rimuovere quella in eccesso  prima della frittura.

La panatura prevede invece che l’alimento sia prima passato nell’uovo leggermente sbattuto, poi nel pangrattato ben asciutto e fresco (è consigliabile prepararlo subito prima dell’impiego). Questo procedimento si può ripetere anche più volte e spesso si  infarina l’alimento prima di passarlo nell’uovo e quindi nel pangrattato.

La pastella, semplicemente a base di acqua e farina, o arricchita con le uova, ha lo scopo di creare, a contatto con il grasso caldo, una crosta dorata e croccante che trattiene all’interno l’umidità necessaria alla cottura dell’alimento e  può essere aromatizzata con prezzemolo, peperoncino o altro.

LE 10 REGOLE PER UNA FRITTURA PERFETTA
1. Portate l’olio alla giusta temperatura e controllate la temperatura mettendo un pezzetto di cibo o uno stecchino di legno: se si formano tante bollicine  la temperatura è ok.
2. Utilizzate olio abbondante perchè  se l’olio è scarso gli alimenti non si cuociono oppure bruciano.
3. Immergete nella padella pochi pezzi alla volta. Se ne mettete troppi, si attaccheranno tra di loro e abbasserete eccessivamente la temperatura dell’olio.
4. Fate in modo di friggere  pezzi di uguale dimensione o spessore in modo che abbiano gli stessi tempi di cottura.
5. Mettete delicatamente il cibo così  eviterete schizzi.
6. Ricordatevi di girare il cibo perché si dori in maniera omogenea.
7. Cercate , mentre state friggendo di eliminare dall’ olio eventuali residui di cibo, che potrebbero carbonizzarsi e alterare il sapore della frittura.
8. Dopo aver fritto  i vari pezzi, e messi sulla carta assorbente  non copriteli perchè  rischiate di farli ammosciare.
9. Salate o zuccherate il cibo solo dopo averlo scolato.
10. Portate in tavola la frittura subito, ben calda!

AL PROSSIMO CONSIGLIO SALVACUCINA…. Buona giornata!

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4 Risposte a “LE FRITTURE le 10 regole per la frittura perfetta”

  1. Grazie mille delle indicazioni davvero molto utili…
    Una cosa è certa IL FRITTO E’ SEMPRE BUONO!!!!!
    Un abbracciotto

I commenti sono chiusi.