Da Wikipedia : “La Silene rigonfia (Silene vulgaris (Moench) Garcke) è una piccola pianta (alta fino a 60–70 cm; massimo 100 cm) perenne e glabra, dai caratteristici fiori chiamati “bubbolini”, appartenente alla famiglia delle Caryophyllaceae. Pianta conosciuta fin dall’antichità per le sue proprietà mangerecce. Si può comprendere quindi l’abbondanza di nomi popolari: oltre a quelli citati “sonaglini” e “cavoli della comare”.
Il nome del genere (Silene) si riferisce alla forma del palloncino del fiore. Si racconta che Bacco avesse un compagno di nome Sileno con una gran pancia rotonda. Ma probabilmente questo nome è anche connesso con la parola greca “sialon” (= saliva); un riferimento alla sostanza bianca attaccaticcia secreta dal fusto di molte specie del genere.
I calici rigonfi sono persistenti e mantengono la forma a palloncino che anzi nel tempo si irrigidisce per cui alla fine dell’estate si possono far scoppiare battendoli con la mano da qui un altro nome popolare: “schioppetini”.”
Ingredienti per 4 persone:
- 350-400 g di riso vialone nano
- 1 litro di brodo vegetale
- 2 mazzetti di carletti
- mezzo bicchiere di vino bianco secco
- olio evo
- 1 scalogno o mezza cipolla bianca
- una noce di burro e parmigiano per mantecare
ATTENZIONE! Per la versione consapevole usa riso vialone semintegrale e manteca con un cucchiaio di miso-tahin.
Preparazione del Risotto ai Carletti
In una pentola mettere un filo d’olio e lo scalogno affettato finemente, lasciar dorare.
Nel frattempo pulire i carletti spezzettando le foglie più grandi ed eliminando le parti degli steli più grosse. Unirli allo scalogno. Aggiungere il vino e lasciar evaporare. Aggiungere un dito di brodo e cuocere con coperchio per circa 10 minuti fino a che le erbette non siano appassite.
Procedere ora con la preparazione del risotto, mettendo il riso a tostare in pentola insieme alle erbe. Allungare poi con il brodo e proseguire la cottura.
Al termine mantecare con una noce di burro e con abbondante parmigiano.
Come tutte le erbe di campo, come i bruscandoli ed il tarassaco, anche i carletti fanno parte del nostro meraviglioso patrimonio culinario di tradizione povera…ma il loro sapore è ricchissimo! Buon appetito!
Qui potete trovare la ricetta di un altro risotto della tradizione, il Risotto ai Bruscandoli
Ben lavorato, ottimi ingredienti, un risotto di qualità.
Grazie mille Lorenzo !
Adoro le erbette!