Ciambelle senza uova

Ciambelle senza uova. Qualche tempo fa mio marito mi ha portato a casa un libricino intitolato “Fritto e mangiato” di Annalisa Barbagli e Stefani Barzini. Ovviamente contiene ricette relative a piatti fritti che tutti tendiamo a non fare per un discorso legato alla salute e perché non desideriamo far odorare la nostra casa di fritto per giorni. Io però penso anche che ogni tanto uno strappo alla regola sia giusto farlo se no, che gusto c’è? Beh, dai, vedete un po’ voi, se ve la sentite di mangiare per una volta delle fantastiche  ciambelle, buone come quelle che vendono nelle sagre paesane, allora tuffatevi in questa ricetta e, per una volta, lasciatevi trasportare dal sapore.

Ciambelle

Ingredienti:

  • 500 g di farina Manitoba
  • 4g di lievito di birra liofilizzato
  • 60 g di zucchero
  • 60 g di burro molto morbido
  • 250 ml di acqua appena tiepida
  • la scorza grattugiata di un limone
  • sale

Per friggere:

  • olio di arachide
  • zucchero semolato

Preparazione delle Ciambelle

Setaccio 50 g di farina (presa dai 500 g) e la miscelo in una ciotolina con un cucchiaino di zucchero e di lievito. Unisco poca acqua tiepida (presa dalla dose) e mescolo bene per ottenere una pastella morbida. Lascio riposare per circa un quarto d’ora fino a quando la pastella comincia a schiumare.

Lavoro il burro rendendolo cremoso. Setaccio il resto della farina in una ciotola ampia, faccio la fontana e ci metto la scorza di limone, il burro, lo zucchero, la pastella lievitata e quanto rimane dell’acqua. Amalgamo un po’ gli ingredienti quindi rovescio il tutto sulla spianatoia infarinata, unisco mezzo cucchiaino di sale e impasto energicamente per almeno 10 minuti, fino a quando la pasta non si appiccica più alle mani e diventa liscia ed elastica. La raccolgo a palla e la sistemo in una ciotola infarinate. Copro con un panno umido piegato in quattro e faccio lievitare in luogo tiepido fino al raddoppio (circa 2 ore).

Adesso rovescio la pasta sulla spianatoia infarinata e, senza più lavorarla, la stendo con il mattarello a uno spessore di un cm. Con un tagliapasta infarinato da 6/7 cm (o con un bicchiere) ricavo dei dischi quindi incido il centro dei dischi con un piccolo tagliapasta oppure infilo il dito indice al centro e lo faccio girare finchè il buco si allarga. Rimpasto rapidamente i ritagli  e ritaglio anche questi. Allineo i dischi su una leccarda o su un panno, li copro con un altro panno e li lascio lievitare per circa un’ora.

Scaldo olio molto bollente nella padella e quando raggiunge i 170°C  friggo tre o quattro ciambelle alla volta (prima la parte inferiore) e le giro dopo circa 3 minuti terminando la cottura. Le scolo, le passo su un doppio foglio di carta da cucina e quando sono tiepide le passo nello zucchero semolato.

Cosa mi resta da dirvi? Niente se non che sono stratosferiche. Mia figlia mi ha fatto i complimenti.

Suggerimento: dal momento che con queste dosi ne vengono parecchie vi consiglio di fare come me: friggetele tutte e poi, quelle che non mangerete subito mettetele in freezer. Ogni tanto, fatevi una coccola tirandola fuori direttamente dal freezer! 😉

Ciambelle

Aspetto le foto delle vostre realizzazioni sulla mia fanpage 🙂

In bocca al forno! ARYBLUE

2 Risposte a “Ciambelle senza uova”

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