Brutti ma buoni. Non è chiaro se sono biscotti tipici della Toscana o del Piemonte, fatto sta che sono davvero buoni! Sono biscotti a base di meringa e mandorle o nocciole, io non sapevo quale scegliere quindi le ho usate entrambe ! Ringrazio la mia amica Maggie per la ricetta e vi consiglio di preparare questi biscotti quando vi avanzano albumi da altre preparazioni, le frolle ad esempio, e non sapete che farne.
Ingredienti per circa 700 g di biscotti:
- 150 g di mandorle spellate
- 150 g di nocciole spellate
- 250 g di zucchero a velo
- 150 g di albumi d’uovo (circa 3)
- 50 g di zucchero semolato
Preparazione dei brutti ma buoni
Tritate grossolanamente le mandorle e le nocciole o con il batticarne o nel frullatore ma facendo attenzione a non ridurle in farina, mettetele in una ciotola ed unite lo zucchero a velo.
Montate gli albumi e prima che diventino neve ben ferma, incorporate delicatamente lo zucchero semolato. Terminate di montare ed uniteli poi molto delicatamente alle mandorle. Mescolate delicatamente in modo da rendere il composto omogeneo. Foderate una placca da forno con un foglio di carta oleata e distribuite il composto a cucchiaiate distanziandole di 3 centimetri circa. Fate cuocere i Brutti ma Buoni in forno preriscaldato a 130°C per 30 minuti circa. Lasciateli raffreddare prima di staccarli dalla teglia facendo attenzione a non romperli perché sono piuttosto friabili.
sei unica donna !!!! troppo buona!! grazie per aver pubblicato questa splendida ricetta 😉
La stima e l’affetto sono assolutamente riciproci :-*
Ahhh essere biscotti brutti, ma io volere subito 😛