La Confettura di Amarene è considerata da molti una tra le più pregiate e deliziose. Sarà per il gran lavoro certosino di cui necessita, tra raccolta e snocciolamento dei frutti o semplicemente per quel gusto unico, un po’ acre che la rende perfetta, soprattutto accostata alla frolla, quindi in biscotti e crostate. La Confettura di Amarene è una delizia senza pari, amata da grandi e piccini, vediamo come prepararla:
Confettura di Amarene, ingredienti per un paio di vasetti:
- 1 chilo di amarene
- 500 g di zucchero
Lavate i barattoli e fateli asciugare e sterilizzare in forno a 130 C per 20 minuti.
Lavare e scolare le amarene, eliminare picciolo e nocciolo dalla frutta usando le dita o con il macchinario apposito, ponendo molta attenzione a che non scappino noccioli tra la frutta pronta.
Una volta pulite le amarene, potete estrarne del succo per farne un liquore, la Ratafia, o procedere per preparare la confettura.
Usate una pentola larga e dai bordi non troppo alti, versatevi la frutta e lo zucchero, io non ne metto tantissimo, ma voi potete aumentarne la quantità a seconda del vostro gusto. Mescolate bene e fate cuocere a fiamma vivace per un’ora circa.
Se disponete di un termometro per confetture, la temperatura da raggiungere sarà di 104 C, se invece non ne avete uno a disposizione, ponete un piattino nel freezer, versate un po’ di confettura sul piattino freddo, lasciate riposare per 10 secondi, toccate poi con un dito, se la confettura fa delle “rughe”, allora sarà pronta, altrimenti continuate a farla bollire, riprovando di tanto in tanto per vedere se è pronta.
Una volta raggiunta la giusta consistenza, versate la Confettura di Amarene ancora bollente nei barattoli, chiudete e mettete a testa in giù fino al totale raffreddamento.
Io non ritengo necessario la bollitura, ma se voi preferire essere sicuri che la confettura duri mesi, fare bollire i barattoli in acqua per 30 min circa.