Il treccione salato è una preparazione che vi salverà in ogni occasione,cosi oggi vi spiego con un tutorial fotografico come realizzarlo.
Potete usare questo treccione salato come antipasto,in un buffet, oppure prepararlo per un pranzo fuori casa.
A voi la ricetta ; )
Per l’impasto:
500 g di farina
25 gr di lievito di birra (un cubetto)
250 ml acqua tiepida
10 gr sale
50 gr sugna (strutto)
2 cucchiaini di zucchero
1 uovo ( per spennellare il treccione)
Per il ripieno:
io l’ho preparato semplice con salumi vari e mozzarella, voi potete sbizzarrirvi come più volete, anche le verdure grigliate vanno bene. O magari potete provare anche ad utilizzare la besciamella.
In un recipiente lavorare la sugna con una forchetta.
Sciogliere il lievito in una ciotola con l’acqua e lo zucchero.
In un altro recipiente abbastanza grande versare la farina ed il sale, aggiungere la sugna, il lievito già sciolto ed impastare con le mani.
Porre tutto su un piano e continuare ad impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo e compatto.
Formare una palla, coprire con uno strofinaccio pulito e lasciare lievitare 20 minuti.
Trascorsi i 20 minuti, stendere la pasta fino a formare un rettangolo, immaginate di tracciare tre strisce orizzontali su di esso, in questo modo:
In corrispondenza della striscia centrale inserire il ripieno del treccione.
Incidere ” a lisca di pesce” con un coltello le altre due strisce restanti, il risultato ottenuto sarà questo:
Adesso piegare verso l’interno le strisce precedentemente incise in questo modo:
continuare a piegare le altre strisce, una sopra, una sotto e cosi via…
fino ad ottenere questo risultato:
Adesso che la treccia è pronta, lasciare lievitare il tutto per altri 20 minuti.
Spennellare con l’uovo, e spolverare con un po di sesamo.
Infornare a 180° per circa 40 minuti.
Buon appetito!
Ed ecco la ricetta del mio treccione salato realizzato da Lory Mela’s Franza 🙂
E quella realizzata da Nuria Jendoubi Olivera
Grazie per aver provato la mia ricetta 😉
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Ma che buona e bella che ti venuta!! ma che tipo di farina hai usato ?? la manitoba ??Salutissimi LAURA
Grazie Laura, io ho usato la farina “00”, ma ho visto che ci sono in giro varie versioni di qst ricetta. Penso che anche con la manitoba viene bene, ma devo dire che era la prima volta che lo facevo ed il risultato è stato ottimo. Se la provi con la manitoba fammi sapere : )
Bellissime ti sono venute molto bene!!! belle invitanti 😀
Grazie Chicca ; )
Ciao Anto grazie della citazione!!! sei troppo duci
Devo darti un nuova ricetta vastasa…
Sei veramente brava!!!!!
ci vediamo presto
Baci Vali
Complimenti di vero cuore
Ciao Vale! allora giovedi scambio di ricette 😉 un bacione!
Scusatemi, non ci sono uova nell’impasto? Grazie! Bellissime le trecce! Complimenti!
No nell’impasto non ci sono uova, sono solo utilizzate per spennellare la treccia prima di essere infornata.
Grazie per la risposta, Antonella e ancora complimenti!
Da provare sicuramente… pero ‘…. 500 kg di farina mi sa che sono un po’ troppissimissimi 😉
ops…”piccolo” errore di battitura 😉
Ma allora quanta farina ci vuole??
Sono necessari 500 grammi di farina.
Ciao sono bellissimi, complimenti….
vorrei provare a farla ma non riesco a trovare lo strutto dove abito, posso sostituirlo con qualche altra cosa?
grazie
Ciao Daniela, ho letto che lo strutto può essere sostituito con il burro. A dir la verità io non l’ho mai provato, penso che dovrebbe funzionare…se ci provi fammi sapere 🙂
Vorrei provare questa ricetta ma non ho strutto in casa , posso sostituirlo con il burro? Grazie 🙂
Ciao Antonella, sinceramente l’ho sempre realizzata con lo strutto, quindi non posso confermarti che viene bene anche con il burro, ma ho letto che comunque questa sostituzione è possibile. Se provi mi piacerebbe sapere come riesce 🙂
complimenti per tutte le ricette questa del treccione la farò nei prossimi giorni di sicuro , complimenti per la spiegazione molto chiara grazie ciao da rita
Grazie Rita, fammi sapere come viene 😉
Grazie per la tua bellissima spiegazione la farò al più presto Ciao!!!!!!
Grazie a te Anna 🙂
E’ fantastico il treccione! Da qualche settimana ho cominciato ad intrecciare anche la pizza, proprio con questo metodo o quasi, io le strisce le ho fatte in orizzontale, ma credo sia meglio così con le strisce in obliquo… non ho avuto ancora il tempo di postarla 🙂 Ma il tuo treccione è tutto un’altra cosa, bravissima!!!!
Grazie Lori, invece io non ho mai fatto la pizza e ci stavo proprio pensando…appena posti la tua ricetta mi sa che provo 😉
complimenti alla ricetta (già archiviata nei miei preferiti)……sicuramente da provare e fantastico l’effetto del treccione……brava!!!kiss raffaella!!!
Grazie Raffaella 🙂
Ciao, che bella ricetta. La spiegazione molto chiara e dettagliata
P.S. la farina si intende “00”???
Mariarita
Ciao Mariarita, si io ho usato la farina “00” 🙂
Complimenti Anto..deve essere buonissimo..
Praticamente è il rollò ripieno formato maxi che facciamo noi a Palermo…solitamente mettiamo prosciutto, mozzarella e besciamella..è buonissimo!!! 🙂
ahahha si in effetti sembra un rollò in formato maxi!! però senza besciamella 🙂
ma posso fare lo stesso procedimento per farla dolce invece che salata la treccia
Sinceramente ancora non ho provato, ma credo che basti aumentare le dosi dello zucchero e diminuire il sale per far si che venga una bella treccia dolce 🙂
buona! voglio provare a farla sia salata che dolce, brava x ci ai mostrato anche come fare la treccia grazie! alla prossima…..
Da Antonella ad Antonella questa ricetta è divina… Ho preparato il treccione ieri sera…per il ripieno ho utilizzato scarola, uvetta, noci, olive nere e qualche pinolo… strepitoso!!!! consiglio vivamente di utilizzare lo strutto (la sugna) rende questo impasto morbidissimo e non si sente per niente il suo sapore…
grazie ancora Antonella
Ma grazie a te Antonella! Bella anche questa tua versione del ripieno diciamo light rispetto alla mia 😉
io l’ho fatto oggi con prosciutto e mozzarella e trovo la ricetta con lo strutto buonissima e leggerissima domani lo provo con gli spinaci per allenarmi con le trecce buonissimo grazie ciaoo!
ricetta stupenda! e hai trovato un modo di spiegarlo davvero chiaro e diretto! complimentissimi!!! ti mandero’ la foto quando la preparo! grazie!!!!
Allora aspetto anche la tua foto 😉