Le mele cotogne tipiche della stagione autunnale hanno un sapore delizioso, diverso da quello di tutte le altre qualità di mele, la buccia è caratterizzata da una leggera peluria che va via via scomparendo con la maturazione, mentre la polpa è compatta e piuttosto dura, il gusto acidulo non favorisce il suo consumo fresco, anzi, viene molto utilizzata in cucina per la preparazione di composte, confetture, cotognata e un ottimo liquore.
Oggi vi propongo la confettura di mele cotogne è una conserva che può essere utilizzata per preparare dolci, da spalmare su una fetta di pane a colazione o merenda o per accompagnare carni grasse.
Se fatta più dura come la cotognata va affettata e mangiata da sola.
Facile da realizzare come tante altre confetture, se trovate delle buone cotogne biologiche pulite bene la buccia per togliere la peluria e lasciatene una parte non intaccata perchè è ricca di pectina e facilita la gelatificazione della confettura.
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La cotognata ricetta della nonna
Confettura di mele cotogne sterilizzata
- Ingredienti:
- 700 gr di polpa di mele
- 300 gr. di zucchero
- succo di mezzo limone
Procedimento:
Lavate bene le mele per togliere la peluria esterna, bollite in acqua calda per 10 minuti, poi togliete e lasciate raffreddare.
Tenete da parte un pò di acqua di cottura, poi sbucciate la parte butta della buccia, se sono abbastanza sane lasciatela, togliete i semini interni e tagliate a pezzetti, così io ho ottenuto pesandola 700 gr. di prodotto pulito.
Prendete una pentola versate i 200 ml di acqua messa da parte, fate bollire poi versate e fate sciogliere lo zucchero, aggiungete la polpa pronta delle mele cotogne, il succo del limone e portate ad ebollizione sempre mescolando finchè non si addensa. A fine cottura date una frullata col mixer per renderla più liscia e morbida.
A piacere potete anche aggiungere del rum o della vaniglia.
Io questo procedimento l’ho fatto col bimby.
Una volta che la polpa si è addensata e diventata cremosa versate nei vasetti di vetro, chiudete bene il tappo ermeticamente e sterilizzate il vasetto, chiuso per almeno 20 minuti in acqua calda, lasciate raffreddare il vasetto dentro l’acqua.
Togliete i vasetti della confettura di mele cotogne datate, conservate nella vostra dispensa, così si conserva anche 1 anno e consumate al momento del bisogno, una volta aperta la confezione va conservata in frigo.
Col tempo la confettura cambia un pò il colore diventa più scura, ma tranquilli che si può consumare lo stesso!
Se desiderate invece avere della cotognata più dura da mangiare subito, prolungate ancora la cottura e fate indurire la composta un pò di più, versate poi in contenitori di siliconi o pirottini, mettete in frigo a raffreddare.
Conservate e consumate per circa 4/5 giorni.
ECCO LA COTOGNATA RICETTA DELLA NONNA ↓