Pane grattugiato con pane secco fatto in casa
Secondo step è il grado di finezza che vogliamo ottenere, per impanare direi non troppo fine per ripieni anche più fine. Il giusto sta nel mezzo si dice ed io lo terrei nè troppo grosso nè troppo fine, o una parte più fine e l’altra più grossa a seconda del diverso impiego. Se dopo averlo passato al robot risultasse di consistenza disomogenea, con pezzi più grossi rispetto all’insieme, potrete sempre passarlo al colino. Terzo step, e per conservarlo? da evitare assolutamente il congelamento per l’umidità che sprigionerebbe, il metodo migliore forse è di metterlo in vasi di vetro, con guarnizione o semplici come quelli di conserve e confetture. Tenuti possibilmente al buio, in luoghi freschi ed asciutti. Per evitare l’intrusione di qualche bestiolina ed ospite indesiderato, possiamo aggiungere qualche foglia di alloro. Si conserva per mesi anche se sarebbe meglio utilizzarlo in tempi più brevi, se al momento dell’uso apparisse un po ammassato ( un po’ di umidità arriva sempre ) sarà sufficiente passarlo al setaccio per ridargli la giusta consistenza.
Detto questo non vi interessa preparare un po’ di pane grattato? Robot alla mano si fa in un attimo e si conserva con una facilità estrema.
Una ricetta in cui vi servirà avere del pane grattugiato a disposizione? Anche integrale, se ne avete!!!!
Eccola a questo link: Finocchio impanato a cotoletta