eviterete il passaggio di metterle sotto sale per toglierne l’amaro. Buon contorno, specialmente in estate, da gustarsi anche come piatto unico, specie se fa molto caldo.
Ma due paroline le vogliamo spendere sulle melanzane? le più comuni sono quelle viola, dalla forma allungata, sapore deciso, vanno messe sotto sale per eliminarne l’ amaro di fondo, si usano per la caponata con le erbe e spezie, oppure per un buon sugo e per la parmigiana.
Quelle tonde sono più dolci, non hanno bisogno volendo di alcun trattamento, ottime gratinate, condite con erbe aromatiche, scavate e riempite con tonno, carne riso, e cotte in forno.
La buccia non andrebbe eliminata, contiene le antocianine sostanze che aiutano ad abbassare la glicemia, limitare il colesterolo Ldl, innalzando quello buono ed abbassando quindi i livelli pressori.
Fluidificano il sangue proteggendo così il sistema cardiovascolare.
La quercetina si trova invece nella parte bianca, ci difende dalle infezioni rafforzando il sistema immunitario, utile per la prevenzione dei tumori, specie di quelli dell’apparato digerente, nella buccia c’è pure un potente antiossidante protettore contro l’invecchiamento.
La polpa ha un’azione diuretica, elimina le tossine, la buccia ricca non di acqua ma di fibre favorisce il transito intestinale
Melanzane acciughe e capperi
Per circa 4 persone
2 melanzane ( lavate, tagliate a pezzetti, disposte in un colapasta cosparse di sale grosso, per 1 ora, e sciacquarle )
oppure, 1 confezione di melanzane surgelate, ( circa 450 grammi ) lasciate scongelare e tagliate a pezzetti
300 grammi di pomodoro
50 grammi di acciughe
40 grammi di capperi
40 grammi di basilico
1 cipolla
olio extra vergine d’oliva
PROCEDIMENTO
Lavare, sfogliare,tritare il basilico, nell’olio ( circa un paio di cucchiai ) disporre le melanzane, rosolarle, unire la cipolla, le acciughe, i capperi, il pomodoro a pezzetti, coprire e cuocere per dieci minuti circa, insaporire alla fine con il basilico ed un filo d’olio.
Nel caso scegliate quelle surgelate, unitele dopo avere fatto cuocere per un po’ il resto del sugo.