I pomodori da salsa

I pomodori da salsa!….. diciamocelo in tutta franchezza, non ne possiamo fare a meno!

Questo è il periodo migliore per metterci all’opera se ne avessimo voglia e tempo, ma soprattutto se avessimo la fortuna di avere questo delizioso frutto della terra, bello e buono a disposizione, direttamente dal contadino.

Come devono essere

  1. polpa compatta, non acquosa, con pochi semi
  2. buccia spessa, per difenderli da insetti ed urti durante la raccolta ed il travaso da una cassa all’altra
  3. maturazione, uniforme con la stessa consistenza e colore

 

I pomodori da salsa

Vediamone alcune qualità:

San Marzanoè il re il più adatto per fare salse, ma non è il solo.

Ce ne sono svariate di qualità, sia per produrre salse che pelati.

Hanno frutti allungati, consistenti, con polpa soda, di un rosso vivo, meno brillante di quello degli insalatari, dalla buccia spessa, il sapore è deciso e mai pastoso, dal profumo finemente acre.

Il riconoscimento Dop va a quello dell’Agro Sarnese Nocerino.

Maturano gradualmente e non tutti assieme, attualmente se ne sono diffusi degli ibridi a maturazione precoce, meno aromatici, uniformi per taglia forma e colore, particolarmenre resistenti e quindi adatti ad essere trasportati e travasati

Come devono essere? maturi, se hanno un colore troppo spento sono anche troppo maturi con polpa dal gusto alterato e consistenza molliccia.

Devono avere un colore omogeneo e la buccia non grinzosa, cosa importantissima è la scelta di stagione, quando i prezzi sono al minimo e la produzione è al massimo.

frutti immaturi sono meno dolci e più acquosi ( mettendoli al sole miglioreranno ), non sono assolutamente da tenere le parti più dure, verdi o gialle, eliminare quelli con bucce dure ed irregolari.

Ne vogliamo vedere degli altri?

  1.  Costoluto di Parma, con frutti grandi è tardivo, di forma schiacciata con scanalature, ha pochi semi ed è saporito, ottimo per la salsa infatti contiene poca acqua
  2. Piennolo Vesuviano Dop, ovale come forma assomiglia a qualcosa tra la pera ed il cuore, con polpa soda, dolce ed un tocco finale acidulo
  3. Pizzuttello, dalla caratteristica punta ( pizzuto) originario della Campania, sodo e carnoso pure lui, dolce con una punta acidula
  4. Pachino igp, provenienti da una zona ristretta della Sicilia
  5. Ciliegini, sono di produzione recente, ottenuta dagli Israeliani negli anni 80, anche se oggi sono considerati simbolo del cibo italiano.

Perchè dobbiamo mangiare i pomodori?

  1. per il potassio riduce la pressione alteriosa, previene i crampi muscolari, regola il ritmo cardiaco
  2. per il licopene un antiossidante, previene il tumore alla prostata, ed è un antinfiammatorio, protegge gli occhi dalla degenerazione dovuta all’età
  3. la preparazione della salsa per la lunga cottura va a discapito delle vitamine ma non dei mimerali e licopene che, al contrario, ne vengono concentrati

Passata o non passata?

la non passata contiene anche la buccia, la seconda con il passaverdure elimina buccia e semi, prodotto più omogeneo e valutato

E la buccia?

Quella dei pomodori biologici viene usata come una spezia, la si fa asciugare al sole o in forno, la si sminuzza poi con un coltello, serve per decorare i piatti, come spezia per portare l’aroma del pomodoro, la si può passare al frullatore con del sale fino ad aromatizzarlo e colorarlo

E se ci facessimo una Maschera?

per sfiammare i brufoli, ha proprietà antiossidanti

  • frullare un pomodoro di medie dimensioni, mettere la purea sul viso, fare agire per pochi minuti per un effetto antiage, 15 minuti per un’azione purificante
  • sciacquare con acqua tiepida, asciugare tamponando

e per togliere la buccia senza fatica?

I pomodori da salsa
I pomodori da salsa
  1. sbollentare i pomodori per 3 minuti, fare intiepidire prima di pelarli, praticando prima delle incisioni per impedire che esplodano
  2. al microonde farete prima, 30 secondi alla massima potenza e saranno pronti

 

 

 

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