La conoscerete sicuramente, e sicuramente l’avrete già usata, è veloce e direi buonissima.
Per le polpettine più sotto, dovrete preparare la polenta, se ne fate di più rispetto alle dosi che vi metto, potrete utilizzarla poi in altri modi.
Lo sappiamo che, specialmente con l’arrivo della stagione fredda, questa farina si presta alle più svariate preparazioni.
Con il quantitativo che vedrete sotto, potrete preparare il doppio circa del numero di crocchette che vedrete nel piatto, vi assicuro che non se ne avanzeranno!
Come verdura, ho scelto la carota, se avete qualcosa di cotto e già pronto da smaltire, non importa, verranno buone ugualmente.
Per le carote, potete lessarle in acqua bollente salata, una volta che le avrete pulite, raschiate, scolate
( non gettate il liquido di cottura, potrà servirvi per altre preparazioni )
e raffreddate le taglierete a piccole rondelle facendole insaporire in un goccio d’olio extra vergine d’oliva.
Ma passiamo alla preparazione di base
Crocchette di polenta e carote
INGREDIETI
190 grammi di polenta Valsugana
1 uovo
100 grammi di formaggio grattugiato
sale
70 grammi di carote
olio per la frittura
pane grattato, q.b
PROCEDIMENTO
- Porre sul fuoco una casseruola con 750 grammi di acqua fredda
- quando l’acqua bolle, salare e gettare a pioggia la farina, sempre mescolando energicamente.
- Continuare sempre nello stesso senso, mantenendo l’ebollizione e facendo in modo che non si formino grumi, ci vorranno circa otto minuti
- La polentina sarà pronta quando si staccherà completamente dal fondo del tegame.
- A questo punto ponetela a raffreddare, su carta da forno
- Porla poi, spezzettata, nel mixer con l’uovo il formaggio le carote, salare, ed ammorbidire con un goccio d’olio extra vergine d’oliva.
- Otterrete così un composto morbido, se vi risultasse poco lavorabile, aggiungete dell’altro formaggio grattugiato
- formate a questo punto, con le mani inumidite, delle palline che passerete in un velo di pane grattato
- Friggere ad una ad una in olio ben caldo, porre su carta da cucina a fare perdere l’unto in eccesso, guarnire con fettine di carota.