Pesche sciroppate (anche ricetta Bimby)

Buongiorno amici!

Settembre ormai è arrivato, le vacanze estive terminate, e tutto torna alla normalità.

Tempo di bilanci, di nuovi inizi e di cambiamenti. Questo periodo è l’ideale vista la frutta di stagione, per preparare conserve, marmellate in vista dell’autunno e dell’inverno.

Oggi vi propongo una ricetta classica, ma super golosa.

Le pesche sciroppate ..

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Super semplici da fare, e super golose. Ideali da “sfoggiare” tra qualche mese, al termine di una cena con ospiti come dolce accompagnate perchè no da una pallina di gelato..

Che ne dite?

Le prepariamo insieme?

 

Ingredienti: (per ogni kg di pesche)

  • 1 kg di pesche (meglio se percocche, ideali per questo tipo di preparazione, altrimenti andranno benissimo delle pesche gialle, molto dure)
  • 200 gr di zucchero semolato
  • 500 ml di acqua

NB: con questa quantità, ovvero 1kg di pesche, otterrete 2 vasetti da 500 gr di pesche sciroppate. Per ogni chilo di pesche in più moltiplicate gli ingredienti. 

 

Per prima cosa pensiamo a sterilizzare i vasetti che andremo ad usare per la conservazione: qui avete due strade. Io di solito faccio sempre la seconda, più rapida e meno laboriosa:

  1. Lavate accuratamente sotto l’acqua corrente i vostri vasetti. Adagiate i vostri vasi in una padella molto capiente dai bordi alti riempita d’acqua, avendo cura di avvolgerli da dei canovacci in modo che durante la bollitura non andranno a rompersi. Fate bollire per 20 minuti. Quindi unite nella pentola anche i coperchi dei barattoli e lasciate cuocere altri 10 minuti. Spegnete il fuoco e lasciate intiepidire. Poi scolate i vasetti sopra ad un panno asciutto.
  2. Accendete i forno a 180°. Lavate accuratamente sotto l’acqua corrente i vostri vasetti. Una volta lavate per bene adagiate sulla leccarda del forno i vostri vasi con i coperchi precedentemente lavati. Infornate a 180° per 25 minuti. Al termine dei 25 minuti lasciate intiepidire. I vostri vasi potranno essere utilizzati.

Una volta che abbiamo pronti i vasetti sterilizzati pensiamo alle nostre pesche: Laviamo le nostre pesche sotto l’acqua corrente. Prendete una padella capiente riempita per metà di acqua,  portate a bollore. Quando la vostra acqua bollirà adagiate le pesche. Fate cuocere per 2 minuti. Al termine dei 2 minuti, con l’aiuto di una schiumarola (evitando cosi di rompere e rovinare le vostre pesche) scolatele in un scolapasta e lasciatele intiepidire.

Quando saranno tiepide, ci vorranno 3/4 minuti, in modo da non scottarvi, con un coltello affilato,  pelatele. Questo passaggio sarà molto semplice una volta sbollentate le nostre pesche. Una volta pelate, sempre con un coltello tagliatele a meta ed eliminate il nocciolo interno.

Riponete le pesche nei barattoli di vetro precedentemente sterilizzati. Dovrà essere lasciato almeno un centimetro e mezzo dal bordo del vasetto. Se, data la grandezza delle pesche, notate che viene lasciato troppo spazio vuoto all’interno del vasetto, potete tranquillamente tagliare le vostre pesche in modo che si “incastrino” per bene nel vasetto in modo da non lasciare troppo spazio. Dovranno essere belle vicine.  

A questo punto procedete con la preparazione dello sciroppo:

  1. Procedimento Bimby: versate nel boccale acqua e zucchero. Cuocete per 15 minuti, velocità 1 a 90°.
  2. Procedimento tradizionale: Versate l’acqua e lo zucchero in un tegame, Mescolate con una spatola per far sciogliere completamente lo zucchero, quindi fate bollire per 2-3 minuti.

Unite lo sciroppo alle pesche nei barattoli  fino a ricoprire totalmente i frutti, ma fermandovi a 1 centimetro dal bordo del barattolo. Sigillate i barattoli avvitando accuratamente i tappi.

Disponeteli in una pentola capiente avvolgendoli in un canovaccio pulito per evitare che si scheggino durante la bollitura. Riempite la pentola d’acqua facendo attenzione, che il livello dell’acqua non superi il tappo dei barattoli.

Portate a ebollizione e fate bollire per 25-30 minuti. Passato questo tempo, spegnete il fuoco estraeteli dall’acqua utilizzando una pinza e lasciate raffreddare. Una volta che i barattoli si saranno raffreddati verificate se il sottovuoto è avvenuto correttamente: potete premere al centro del tappo e, se non sentirete il classico “click-clack”, il sottovuoto sarà avvenuto.

Consigli: Le pesche sciroppate si conservano fino a 3 mesi, purché il sottovuoto sia avvenuto correttamente e avendo cura di tenere i vasetti in un luogo fresco e asciutto e al riparo dalla luce diretta. Dopo la preparazione delle pesche sciroppate, si consiglia di attendere almeno 1 mese prima di consumarle. Una volta aperto ogni barattolo dovrà essere conservato in frigorifero e consumato entro 3-4 giorni al massimo.

Buone conserve,

Alla prossima ricetta,

Evelyn.

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