Stocco alla messinese

Stocco alla messinese

Lo Stocco alla messinese e’ uno dei piatti insuperabili che prepara la mia mamma. Lo stocco e’ il merluzzo norvegese essiccato non salato (quello salato prende il nome di baccala’). Si trova tutto l’anno quindi ogni occasione e’ buona per prepararlo. Di solito la mia mamma, ed anch’ io, col suo sugo prepara anche la pasta, preferibilmente spaghetti. Nella ricetta originale viene messa anche la pera a pezzetti, ma io preferisco non metterla, le olive bianche, i capperi, il sedano e i pinoli donano al pesce un buon sapore aromatico, la pera lo addolcisce un po’. Ora indossiamo il grembiule ed iniziamo a cucinare.

Stocco alla messinese
Stocco alla messinese


Stocco alla messinese

Ingredienti per 4 persone:

  • Stocco g 800/1000 circa
  • patate grosse 2
  • cipolla grossa 1
  • sedano 2 coste intere con le foglie
  • olive bianche snocciolate g 100
  • capperi 1 cucchiaio
  • passata di pomodoro ml 500
  • uva passa 1 cucchiaio
  • pinoli 1 cucchiaio
  • pecorino grattugiato g 20
  • sale fino e peperoncino macinato qb
  • olio evo

Stocco alla messinese

Preparazione: Per preparare lo Stocco alla messinese prepariamo prima tutte le verdure: Peliamo le patate e tagliamole a tocchetti medi che poi vanno messi alcuni minuti in acqua e sale per far rilasciare l’amido. Pulire e sfilacciare dai filamenti duri il sedano e ridurlo a tocchetti. Ammolliamo l’uva passa in una ciotola con acqua calda per farla ammorbidire. Sbucciamo e affettiamo la cipolla e passiamola in una pentola capiente per farla stufare, insieme al sedano e alle patate in poco olio evo. Facciamo ammorbidire il tutto aggiungendo la passata di pomodoro, aggiustare di sale e peperoncino e far cuocere per circa 10/15 minuti circa il sugo per farlo restringere un po’. Aggiungiamo lo stocco quando le patate avranno raggiunto quasi del tutto la loro cottura perche’ il pesce vuole pochissima cottura . Aggiungiamo i capperi, le olive bianche snocciolate,i pinoli e l’uva passa ben strizzata. Ultimare con il pecorino prima di spegnere la fiamma. Come predetto con il buon sugetto possiamo, anzi potrei dire dobbiamo, condire la pasta sia lunga che corta va benissimo e gustiamoci lo stocco come secondo piatto del pranzo. Buon appetito!

 

 

Pubblicato da angieincucina

Sono una moglie e mamma che ha avuto la passione della cucina si da ragazzina qui mi diletto a farvi conoscere quello che mi piace preparare e gustare! Ricette semplici e per lo piu' tradizionali. Non mi reputo esperta cuoca ma mi piace condividere cio' che so fare.

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