Anelli di calamari fritti

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Gli anelli di calamaro fritti sono una ricetta molto amata in ogni stagione dell’anno ed è davvero difficile trovare qualcuno a cui non piacciano, ma per friggere i calamari è bene seguire alcune semplici regole. Prima di tutto è pulirli per bene. Potete farlo fare dal vostro pescivendolo di fiducia che lo farà per voi e chiedetegli di tagliarveli ad anelli, pronti per la frittura.
Seconda regola è asciugarli per bene. Questo eviterà fastidiosi schizzi una volta che i calamari entreranno in a contatto con l’olio caldo in frittura.
Si possono friggere sia passandoli soltanto nella farina di semola di grano duro oppure in pastella con acqua, uovo e farina. Personalmente preferisco il primo. Per ottenere un’ infarinatura uniforme basterà mettere della farina all’ interno di un sacchetto del tipo di quelli utilizzati per congelare i cibi, quindi mettere all’interno gli anelli di calamari e agitarlo delicatamente in modo che i calamari si ricoprano uniformemente di farina. Scaldare abbondante olio in una padella,  passare gli anelli di calamaro a friggerli per alcuni minuti e soprattutto vanno salati alla fine, cioè quando sono cotti. Servire i calamari fritti con degli spicchi di limone nel piatto di portata così che, chi lo gradisce, possa condirli a piacimento.

Ingredienti:

Calamari tagliati a rondelle
Farina di semola di grano duro
Sale q. b.
Limoni
Olio di semi per friggere