Migliaccio con miglio e ricotta

Migliaccio con miglio e ricotta, la mia ricetta personale del tradizionale dolce campano di Carnevale. Inutile dirvi che è uno dei miei dolci preferiti  per la sua semolicitá ma da sapore e profumo intenso. Il migliaccio è un dolce antico povero e contadino, infatti le sue origini solo legate al medio evo, una torta anticamente preparata con il miglio e il sangue di maiale nata per dare sostanza al pasto dei contadini. Con il tempo il sangue di maiale  fu sostituito dallo zucchero, farina di semola, uova, fino ad arrivare ad oggi in cui ognuno lo prepara secondo il proprio gusto. Del migliaccio non c’è una vera ricetta proprio perchè ricetta di famiglia che poi viene tramandata, e questa è la mia. Il migliaccio è il dolce per eccellenza del carnevale campano, si prepara il martedì grasso, ma continua ad essere presente in tavola fino a Pasqua. Dolce dalla consistenza cremosa  molto profumato, che ricorda vagamente la pastiera e molto simile al ripieno della sfogliatella, infatti viene chiamato anche sfogliata. Tante le varianti del migliaccio tra cui anche quella salata che non mancherò di condividere con voi nel periodo pasquale; oggi voglio regalarvi la mia ricetta personale del miglio campano, come tutti i dolci della tradizione cerco sempre di lasciare invariato qualche ingrediente in questo caso ho utilizzato il miglio decorticato è reso in polvere al posto del classico semolino e lo strutto che preparo io stessa in casa, quando ahimè lo finisco utilizzo burro di montagna. Migliaccio con miglio e ricotta la mia ricetta, in cui appunto utilizzo ricotta di bufala, liquore strega, qualche goccia di millefiori, la scorzgrattugiata degli agrumi, zucchero e latte crudo cotto nel classico stampo di alluminio che si utilizza per cuocere le pastiere. Potrei aggiungere altri ingredienti che vanno dai canditi, al cioccolato, fruttava fresca cosa che faccio per i loro migliaccio pasquale per dargli una nota più fresca e primaverile, per il migliaccio del martedì grasso mi piace restare legata alla sua tradizione e gustarlo nella sua totale semplicitá. Se non avete mai assaggiato questo dolce vi consiglio di prepararlo, il tempo di preparazione cottura e raffreddamento è di circa due ore quindi siete in tempo per domani, se non avete il miglio utilizzate pure il classico semolino, o un altro semola rimacinata fine. Bene non resta che leggere la lista degli ingredienti e seguirmi in cucina per preparare insieme la mia personale ricetta del migliaccio con miglio e ricotta.

  • Preparazione: 20 Minuti
  • Cottura: 1 Ora
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 8-10
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 120 g miglio decorticato
  • 30 g strutto fatto in casa o burro bavarese
  • 500 g latte intero fresco
  • 80 g di acqua
  • 6 uova intere fresche
  • 230 g zucchero semolato
  • 40 g liquore strega
  • 2 arancia non trattata
  • 2 limone non trattato
  • 2 mandarino non trattato
  • 1 fialetta millefiori
  • 360 g ricotta di bufala o pecora

Preparazione

  1. Mettete il miglio decorticato in un mixer e riducete in polvere sottilissima e preriscaldate il forno alla temperatura  di 200º.

  2. Una volta ottenuta la farina di miglio versatela in una casseruola insieme al latte, la buccia di un limone, un mandarino, un’arancia passate su fuoco basso fino a quando addensandosi non diventi cremoso e staccandosi dalla casseruola. Spegnete e portate fuori dal fuoco, rovesciate la polentina cremosa in una ciotola mescolando per far raffreddare  più velocemente e per evitare che si formino grumi. A polentina tiepida aggiungere lavorando uno alla volta le uova, lo zucchero, l’aroma millefiori, la scorza grattugiata degli agrumi, la ricotta setacciata, il liquore strega. Mescolate fino a quando il composto sará liscio e cremoso, per eventuali grumi utilizzate il frullatore a immersione. Imburrate lo stampo e versate all’interno il composto per il migliacccio di miglio e ricotta,

  3. Infornate a 180º per 20 minuti, poi a 170º per 40 minuti, i no modalitá ventilato è con lo stampo in cottura nel piano centrale del forno e secondo il proprio forno. A cottura terminata il migliaccio deve essere di un bel colore dorato quasi brunito, fate raffreddare su una gratella e servite poi  spolverato con zucchero a velo. Il migliaccio con miglio e ricotta si conserva fuori frigo per tre o quattro giorni coperto con un canovaccio in un luogo fresco.

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Pubblicato da Elisabetta La Cerra

Mi presento,ciao a tutti mi chiamo Elisabetta ho 50 anni,vivo in provincia di Bergamo con mio marito e due figlie,da sempre la mia grande passione é la “CUCINA” che ho sempre condiviso con amici e parenti,vi dò il benvenuto nel mio blog In cucina con le mie amiche per condividere ricette e consigli con chi come me ama spentolare dalla mattina alla sera di tutto e di più,vi aspetto.Non sono una chef,non ho fatto scuola,non ho tecnica,ma tanto amore che metto in ogni piatto pensando al piacere di chi lo gusterá.Mi trovate ogni mese in edicola anche sul mensile “Tutto cucina” con la rubrica “Stagioni e Tradizioni” e uno “Speciale” tutto mio e sulla mia pagina facebook che ha lo stesso nome del blog.

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