L’ Angel cake, in America significa pane degli angeli. Questo ci rende l’idea del suo colore e della sua morbidezza e sofficità. Mordere un angel cake significa sentirsi sciogliere in bocca una delicata nuvola dolce.
Alveolato ed elastico si adatta bene alla preparazione di molti dolci, può essere farcito oppure può gustato così com’è.
RICETTA PERFETTA presa da “dissapore”
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INGREDIENTI
– 360 gr di albumi
– 200 gr di zucchero (più 50 gr)
– 150 gr di farina
– 5 gr di cremore di tartaro
– 1 pizzico di sale
– 1 cucchiaio di succo di limone
– 1 bustina una bacca di vaniglia oppure estratto di vaniglia
– 2 g. di aroma mandorla oppure 10 gr di liquore amaretto
PREPARAZIONE
Munitevi di uno sbattitore elettrico o robot da cucina oppure una planetaria
Nel cestello versare gli albumi a temperatura ambiente con il cremore di tartaro e il succo di limone
Montare, a metà aggiungere 200 gr di zucchero semolato e continuare finché la meringa sia fermissima
aggiungere a mano, con un mestolo o una leccarda, la farina setacciata allo zucchero (50 gr) alla vaniglia e al pizzico di sale, un cucchiaio alla volta, dall’alto in basso, facendo attenzione a non smontare gli albumi. (2) e (3)
N.B. Bisogna seguire esattamente i passaggi. il buon risultato dipende molto dalla perfetta successione degli ingredienti.
1) non aggiungere mai il sale negli albumi
2) non usare mai essenze che contengano come veicolo, delle sostanze oleose. Usare essenze in polvere o estratti.
3) lo stampo e gli arnesi da lavoro, devono essere ben puliti e mai unti di grassi vari.
A questo punto, secondo l’utilizzo che se ne deve fare, versare nello stampo non imburrato, livellare (4) e cuocere a 175°-180° statico, per un tempo che può variare dai 30′ ai 40′ minuti.
Controllare sempre la cottura facendo al prova “stecchino”
Una volta sfornato, lasciare raffreddare capovolto. NON TEMERE! Non precipita a terra!
Deve essere rimosso solo quando è completamente freddo staccandolo dalle pareti con un coltello.
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