Il fungo Pleurotus ostreatus (fungo ostrica o orecchione) è uno dei funghi coltivati più consumati, poiché presente nei supermercati quasi per tutto l’anno. Ecco la nostra versione di come cucinarli panati al forno.
Funghi Pleurotus ostreatus panati al forno
Vediamo, passo passo, come si preparano
Ingredienti
- Funghi Pleurotus ostreatus
- Olio evo q.b.
- Pane grattugiato q.b.
- Sale q.b.
- Paprica dolce q.b.
- Curcuma q.b.
- Pepe q.b.
Preparazione
Pulire i funghi togliendo la parte dura del gambo Iniziate pulendo i funghi che avrete tirato fuori dal frigo almeno una mezz’ora prima.
Separate le foglie dei funghi ed eliminate le parti finali, solitamente più dure, quindi puliteli con un panno umido..
Condire il pan grattato con sale, paprica dolce, pepe e curcuma
Bagnare nell’olio i funghi e passarli nel pangrattato già condito.
Una volta che i funghi saranno panati, ungete con l’olio extravergine una teglia e sistematevi sopra i funghi, quindi cuoceteli per una quindicina di minuti in forno già caldo a 200 °C, avendo cura di girarli a metà cottura.
Buon appetito!
Informazioni
Tempo di preparazione: 15 min
Tempo di cottura: 15 min
Tempo totale: 30 min.
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Approfondimenti
Il Pleurotus ostreatus è un fungo commestibile conosciuto anche con i nomi volgari di Orecchione e Gelone. Il suo nome deriva dalla parola latina ostrea che significa ostrica ed in alcune zone d’Italia l’orecchione viene appunto chiamato fungo ostrica.
L’orecchione ha un cappello che si presenta spesso con forme e sfumature di colori diversi, dal grigio chiaro al grigio violaceo, dal grigio azzurro al grigio più scuro. La forma del cappello richiama vagamente quella di una conchiglia e può raggiungere un diametro di 20 cm. circa. Le lamelle sono abbastanza fitte e scendono giù per buona parte del gambo contribuendo a facilitare il riconoscimento di questo singolare fungo, chiamato anche gelone.
Il gambo è molto corto e pieno, di colore bianco sporco con carne molto soda e compatta mentre quella del cappello si può definire quasi gommosa.