Anticipiamo il Carnevale con queste ciambelle che ci ha proposto la nostra amica Pierangela Gaviano, Fatti Fritti o Frati Fritti sono dolci tipici Sardi che in dialetto vengono chiamati Parafrittus.
Vediamo, passo passo, come si preparano
Ingredienti per circa 22 ciambelle::
- 250 gr di farina 00
- 250 gr di farina Manitoba
- 2 uova intere
- 250 ml di latte
- 25 gr di lievito di birra
- 50 gr di zucchero
- 50 gr di burro o strutto
- Mezza tazzina da caffè di anice o sambuca
- La scorza grattugiata di un limone e un arancio
- Il succo di mezzo limone
- Un pizzico di sale
Preparazione:
L’impasto si può lavorare a mano o meglio se con una planetaria.
Lavorare, con le fruste a filo, le uova con lo zucchero per circa 10 min.
Nel frattempo sciogliere nel latte tiepido il lievito aggiungendo un cucchiaino di zucchero che aiuterà la lievitazione, tenerlo da parte.
Al composto di uova aggiungere le scorze degli agrumi più il succo del limone (se preferite potete sostituirlo con il succo dell’arancia o fare metà e metà).
Unire sempre lavorando il burro sciolto a bagnomaria.
A questo punto cambiare la frusta con quella a foglia e aggiungere la farina gradatamente alternandola con il latte.
Quando l’impasto inizia ad essere più consistente usare il gancio.
Prima di finire la farina, aggiungere il liquore.
Lavorare fino a che l’impasto diventa liscio e omogeneo.
Dovrà risultare un po’ appiccicoso ma non vi preoccupate.
Lasciare lievitare in ciottola capiente con coperchio fino al raddoppio, meglio se coperto con una coperta.
Raggiunta la lievitazione, aiutandovi con due cucchiai, prelevate una cucchiaiata di impasto e lasciatela cadere su un piatto con della farina, fare una pallina e un foro al centro e sistematela su un quadrato di carta forno che adagerete su una teglia facendo attenzione a distanziare le ciambelle perché durante la lievitazione aumenteranno di volume.
Si possono fare anche con lo stampo.
Io ho usato uno stampo da 8 cm di diametro già con il buco: preleva un po’ di impasto e lo adagi sul piano infarinato, spolvera sopra poca farina e appiattisci fino a ottenete una sfoglia alta mezzo centimetro.
Fai la forma con lo stampo, se non si ha quello con il foro, fare un buco al cento con un tappo di bottiglia e allargarlo un pochino.
Riempita la teglia mettetela in forno spento con la luce accesa. Continuate così fino a finire l’impasto e lasciare lievitare fino al raddoppio.
In forno non hanno bisogno di essere coperte ma se le sistemate sul tavolo (sopra un telo infarinato) allora è meglio coprirle con un telo leggero.
Quando le ciambelline saranno raddoppiate di volume, mettere a scaldare un litro di olio in un tegame largo 26 cm di diametro.
Prendete una ciambella con il quadratino di carta forno e tuffatela nell’olio caldo.
Appena si gonfia togliere la carta con delicatezza, mediante l’aiuto di una pinza.
Attenzione, l’olio non deve essere troppo caldo e vanno girate una sola volta per parte.
Scolarle su carta assorbente e passarle immediatamente nello zucchero.
Con parte dei ritagli ho fatto le PESCHE
Rimpastare i ritagli, formare un palla liscia e mettere a lievitare fino al raddoppio.
Ricavare delle palline con la tecnica della pirlatura del peso di 20 gr e adagiarle su una teglia distanziate tra loro. Lasciare lievitare fino al raddoppio.
Accendere il forno a 170° ventilato e lasciar cuocere per 10 min circa.
Devono essere dorate ma non troppo.
Lasciare raffreddare e tuffarle due a due in una soluzione di un bicchiere di Alchermes e mezzo di acqua, per qualche secondo.
Farcire con crema pasticcera alla base e accoppiarle, passare nello zucchero semolato, sistemare nei pirottini e buon appetito!
Informazioni
- Tempo di preparazione: 2 ore
- Tempo di cottura: 30 minuti
- Tempo totale: 2 ore e 30 minuti
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complimenti pierangela!! la ricetta è favolosa!! ed io ne so qualcosa, appena provati!! un grande in bocca al lupo Pierangela!!
Grazie e spero che proviqualche altra ricetta presente nel blog! Buona serata