Orecchiette alla Papalina

Orecchiette
Orecchiette alla papalina

Domenica ho realizzato questa ricetta: le orecchiette alla papalina. Un primo veloce e semplice tratto dall’enciclopedia della cucina Telericette. E’ un primo piatto molto simile alla carbonara forse un po’ più leggero. Adatti sono gli spaghetti, a volte uso le penne ma oggi ho scelto le orecchiette, che a mio parere ci stavano proprio bene!

Ingredienti per le orecchiette:

per 4 persone:

  • 380 gr pasta di semola tipo orecchiette, penne o spaghetti n. 5
  • 1 hg prosciutto cotto
  • 2 uova
  • 1 scalogno piccola o una cipolla
  • olio di oliva
  • sale

Procedimento:

Questa ricetta prevede che si salti la pasta in padella, così raccoglie tutto il condimento. Tutti i cuochi saltano la pasta nella padella, addirittura qualcuno la cuoce pochissimo facendola poi cuocere in padella. Naturalmente occorre tenere sempre una tazza di acqua della cottura della pasta perchè ricca di amido, amalgama perfettamente la pasta al condimento, formando una sorta di cremina molto gustosa.

In una pentola metto l’acqua a bollire, poi aggiungo il sale grosso e poi le orecchiette a cuocere. Questo condimento si prepara nello stesso tempo che la pasta cuoce.

In una capiente padella antiaderente metto due cucchiai di olio d’oliva extra vergine e lo scaldo con lo scalogno tritato finemente. Lascio rosolare piano senza farlo bruciare e scurire (è antipatico da vedere).

Taglio a listarelle il prosciutto cotto e lo aggiungo allo scalogno, lascio il tutto a fiamma bassa per due minuti, dopodichè spengo la fiamma e lascio riposare.

In una ciotolina rompo le due uova, metto una presa di sale fino, a chi piace anche un po’ di pepe, le sbatto leggermente con una forchetta.

Scolo le orecchiette al dente e le verso nella padella con il condimento e le faccio saltare per amalgamare il prosciutto cotto con lo scalogno.

Ora, a fiamma bassissima aggiungo le uova sbattute, girando la pasta velocemente. Di solito per la carbonara si deve stare attenti a non fare l’uovo strapazzato negli spaghetti, ma in questa ricetta l’uovo si deve vedere, quindi non c’è da impazzire troppo; si mescola il tutto e si serve caldo. Buon appetito! 😉

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