Faraona con funghi. Ho sempre avuto un debole per la faraona, ho cercato ricette per prepararla in modi diversi ma non sono mai riuscita ad eguagliare la faraona che cucinava la mamma della mia cara amica Maddalena, troppo buona, ricordo che aveva un sughetto con il prezzemolo, era davvero spettacolare. La ricordo volentieri la signora Carla, abbiamo trascorso insieme tanti anni ritrovandoci spesso attorno alle tavolate imbandite e soprattutto ricordo l’allegria e le risate…. bei tempi. La ricetta che propongo oggi è semplice, gustosa ed accompagnata sia da funghi secchi che funghi champignons.
FARAONA CON FUNGHI
Ingredienti per 4 persone Difficoltà ♦♦◊
- 1 faraona
- 50 g pancetta
- 50 g burro
- 200 g cipolle
- 1 manciata di funghi secchi
- 1 piccola confezione di funghi champignons
- poca farina
- sale, pepe
- 2 bicchieri di vino bianco secco
Procedimento
Lavate molto bene la faraona già fiammeggiata, tagliatatela in 8 pezzi. Ho sempre odiato la fiammeggiatura dei polli e simili, infatti quando mia madre faceva questa operazione scappavo perché non sopportavo sia la puzza e sia quello che c’era all’interno. Una volta infatti si acquistavano i polli, galline addirittura vive o da spennare quindi avevano proprio tutto! Ora questi problemi non ci sono più, a meno che non si parli del contadino che li alleva, si trovano già puliti e ripuliti. Fatta questa premessa continuo la spiegazione della faraona con funghi.
Tritate le cipolle finemente e fatele rosolare nel burro, unite la pancetta a dadini e dopo qualche minuto aggiungete i pezzi di faraona infarinati.
Rosolate molto bene da ogni lato, ora unite il vino bianco secco facendo sfumare.
Proseguite la cottura della faraona con funghi. Fate rinvenire i funghi secchi in acqua tiepida, poi sciacquateli.
A fine cottura togliete i pezzi di faraona dal tegame, filtrte il fondo di cottura, aggiungete i funghi secchi ed anche i champignons e cuocete ancora per 10 minuti.
Rimettete ancora la carne e servite ben caldo.
Potete sostituire i funghi champignons con delle cipolline.
Seguite Allegria in cucina su Facebook, Google+, Pinterest e Twitter, grazie!
