Vin brule è un classico vero? Soprattutto quando andate in montagna. Io anni fa andavo spessissimo in montagna con tutta la famiglia, praticamente quasi tutti i weekend prima che mi venisse l’ernia del disco, ogni volta sulle piste a fine giornata c’era un banchetto in fondo alle piste dove offrivano il vin brule. Come ormai sapete io sono allergica al vino rosso e non potevo berlo ma Simo sì e poi finiva per non voler tornare a casa. E ti credo, il vin brulè oltre ad essere davvero buono, scalda tantissimo quindi a lui passava il freddo mentre a me gelavano i piedi. In ogni caso ho dovuto imparare a fare anche io il vin brule in casa altrimenti sarei finita a rimanere sulle piste da sci per ore senza tornare a casa. E’ facilissimo da preparare, molto aromatico e non potete non provarlo ma ricordatevi che è alcolico eh, non bevetene troppo! Ah… Non perdete le dirette in pagina (QUI)
E ora…
Beh, allacciate il grembiule…!
Lulù
Ingredienti
- 1 lVino rosso
- 200 gZucchero
- 1arancia
- 1limone
- 5Chiodi di garofano
- 1Stecca di cannella
- 1Baccello di vaniglia
Preparazione
Tagliate la scorza del limone e dell’arancia senza togliere la parte bianca che risulterebbe amara.
Mettete in una pentola dai bordi alti lo zucchero, unite la cannella, la stecca di vaniglia e i chiodi di garofano.
Unite anche la scorza del limone e dell’arancia e versate tutto il vino rosso.
Mettete la pentola sul fuoco e accendete.
Portate tutto ad ebollizione poi abbassate il fuoco e lasciate cuocere a fuoco lento per 5 minuti mescolando fino a che lo zucchero si sarà sciolto.
Prendete un accendino o l’accendi gas e date fuoco al vin brule.
Lasciate che la fiamma si spenga naturalmente e spegnete il fuoco.
Servite il vin brule caldo e fumante ovviamente.
VARIANTI E CONSIGLI
Potete variare la quantità di chiodi di garofano che volete.
Potete aggiungere anche anice stellato se lo trovate e vi piace.
Servite sempre il vin brule caldo.
Servite il Vin brule sempre in bicchieri o tazze molto spessi.
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