Gnocco fritto un lievitato fritto tipico di Modena e Reggio Emilia anche se è molto diffuso in tutta la bassa pianura emiliana e poi ormai preparato in altre regioni di Italia. Lo gnocco fritto può avere altri nomi in base alle città dove viene preparato come per esempio crescentina a Bologna, torta fritta a Parma, chisulén o chisolino, pinzino a Ferrara o pinsìn a Mantova. Lo gnocco fritto si prepara con farina, acqua, lievito e strutto, se non lo trovate o volete sostituirlo vi consiglio di farlo con burro piuttosto che con l’olio. Alcuni per praticità e velocità di esecuzione preparano lo gnocco fritto con lievito istantaneo e quindi senza lievitazione ma quando ho deciso di preparare questa ricetta ho pensato, dal momento che è una vecchissima ricetta, se poteva essere possibile che le nonne e le bisnonne utilizzassero il lievito istantaneo e mi sono risposta da sola utilizzando nella mia ricetta il lievito di birra. Lo gnocco fritto può essere utilizzato e servito come sostituto del pane per aperitivi a base di salumi e formaggi misti e vi assicuro che una volta provato lo preparerete spessissimo. Andiamo quindi a vedere tutti gli ingredienti e il procedimento per preparare insieme lo gnocco fritto e mi raccomando, fatemi sapere se vi è piaciuto! Ah… Non perdete le dirette in pagina (QUI) e il mio account Instagram (QUI)
E ora…
Beh, allacciate il grembiule…!
Lulù
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di riposo3 Ore
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni25 pezzi
Ingredienti
- 250 gfarina Manitoba
- 100 mlacqua
- 4 glievito di birra fresco
- 30 gstrutto (o burro)
- 1 pizzicozucchero
- 5 gsale
- olio di semi di arachide (o meglio strutto)
Preparazione
Prendete 50 ml di acqua presi dal totale, scaldatela leggermente e unite il lievito sbriciolato e lo zucchero e mescolate.
Prendete 50 grammi dalla farina totale l’acqua con lievito e zucchero e mescolateli con una forchetta.
Coprite con la pellicola trasparente e lasciate riposare l’impastino per circa 1 ora fino a che si saranno create delle bollicine in superficie.
Aggiungete tutta la farina rimanente e l’acqua e impastate, unite il sale e lo strutto o il burro a temperatura ambiente e impastate energicamente per circa 10 minuti.
Coprite l’impasto e lasciatelo lievitare nuovamente per circa 2 ore.
Quando l’impasto sarà ben lievitato toglietelo dalla ciotola, infarinate il piano da lavoro e stendete l’impasto con il matterello in modo da renderlo sottile.
Tagliate con un coltello affilato la pasta a strisce e poi a rombi, la classica forma dello gnocco fritto.
Fate scaldare lo strutto oppure l’olio di semi di arachidi e, quando sarà ben caldo, mettete a friggere due o tre gnocco fritto alla volta in modo che non si abbassi eccessivamente la temperatura e che lo gnocco fritto gonfi perfettamente.
Fate friggere lo gnocco fritto per circa 10 minuti girandolo continuamente poi scolatelo e mettetelo su carta assorbente o carta da fritti.
Servite lo gnocco fritto caldo con salumi e formaggi come antipasto o come secondo piatto o sostituto del pane.
VARIANTI E CONSIGLI
Se volete potete sostituire il lievito di birra fresco con lievito di birra secco andando a metterlo direttamente nella farina.
Se volete potete sostituire la farina manitoba con farina 0.
Potete sostituire lo strutto con burro.
Potete friggere nello strutto oppure nell’olio di semi di arachidi.
La temperatura dove andrete a sciogliere il lievito dovrà essere poco più che a temperatura ambiente altrimenti il lievito non funzionerà correttamente.
Se vi è piaciuta la ricetta per lo gnocco fritto forse potrebbero piacervi anche la PASTA PER PIZZA FRITTA o anche gli GNOCCHI DI PATATE FRITTI oppure il PANE FRITTO SALATO.
Ai tempi delle nostre nonne non esisteva neanche la farina Manitoba… XD
puoi usare la farina 0 🙂