Il cavolfiore in besciamella è una ricetta di stagione preparata al gratin molto diffusa nella tradizione culinaria e gastronomica emiliana. Va servito come contorno ma può diventare un ottimo secondo piatto.
cavolfiore in besciamella
Il cavolfiore, brassica oleracea variante botrytis, è una delle numerose varietà della pianta erbacea brassica oleracia, comunemente conosciuta come cavolo. Presenta una grossa infiorescenza bianca e carnosa commestibile. Il suo consumo apporta molti benefici all’organismo: ha molte proprietà terapeutiche e principi attivi depurativi, antibatterici e antiossidanti, contiene pochissime calorie e un gran quantitativo di sali minerali e vitamine.
Ingredienti per il cavolfiore in besciamella per 4-6 persone
- 1 cavolfiore bianco
- 500 g di besciamella
- 50 g di burro
- ½ etto di parmigiano reggiano (50 g)
- 1 etto di pane grattugiato (100 g)
Preparazione del cavolfiore in besciamella
Per prima cosa, pulite accuratamente il cavolfiore eliminando le foglie e le costole dure e verdognole. Tagliate il cavolfiore in 4 parti e lavatelo sotto l’acqua corrente fredda del rubinetto. Fate cuocere il cavolfiore a vapore per non più di 10 minuti (consiglio la cottura al vapore, permette la conservazione delle sue proprietà terapeutiche e nutrizionali).
Ungete una pirofila con un po’ di burro, versate 1 cucchiaio di besciamella sulla superficie cospargendola. Prelevate il cavolfiore, tagliatelo in modo omogeneo e sistemate i ciuffi sulla pirofila. Versateci sopra tutta la besciamella rimasta, il parmigiano reggiano, il burro a pezzetti e, per ultimo, il pane grattugiato.
Fate cuocere in forno ventilato preriscaldato a 180 °C per circa 15 minuti fino a che non si sarà completamente gratinato formando la sua caratteristica crosticina.
Sfornate il cavolfiore in besciamella, portatelo in tavola ancora caldo e servite nei piatti individuali come contorno alle vostre pietanze a base di carne o semplicemente come secondo piatto.
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