Filoscio di mozzarella napoletano non chiamatelo frittata

Il filoscio di mozzarella è una ricetta tipica partenopea il cui nome risente dell’influenza francese del periodo borbonico.
Il filoscio nasce come piatto povero e contadino, dove le uova e il formaggio non mancavano mai.
Mi raccomando non chiamatelo frittata!
Affiancatelo a delle buonissime patate con salsa allo yogurt oppure un’insalata di bresaola.

filoscio di mozzarella
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni2 persone
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 4uova
  • gsale
  • q.b.pepe
  • 200 gmozzarella
  • q.b.olio extravergine d’oliva

Strumenti

  • Padella

Preparazione del filoscio di mozzarella

  1. Sbattete le uova, con un pizzico di sale, e un po’ di pepe.

  2. Ungete una padella con un filo d’olio, e farla scaldare. Aggiungete le uova e fate cuocere a fuoco molto lento, per non far bruciare la parte inferiore del filoscio.

  3. Quando la parte superiore della frittata sarà ancora leggermente umida, adagiateci al centro le fette di mozzarella o provola (meglio se del giorno prima) e con l’aiuto della spatola piegate le due parti laterali verso il centro.

  4. Il filoscio non va assolutamente girato, ma cotto da un solo lato.

  5. Tenete ferma la giuntura dei laterali con la spatola.

    Cuocete ancora un paio minuti e servite il filoscio caldo e filante.

  6. Il filoscio sarà pronto quando risulterà dorato e la mozzarella al suo interno dovrà essere filante.

  7. filoscio di mozzarella

Consiglio di Adriana

Potreste aggiungere del prosciutto cotto insieme alla mozzarella, ma non sarebbe il tradizionale ed originale filoscio.

4,8 / 5
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